La cicerchia l'antico (e più bistrattato) legume italiano ritorna nelle nostre tavole!

La cicerchia è un legume antico della classificazione "cicer" delle leguminose, coltivato in poche regioni d'Italia tra cui l'Umbria, ricchissimo di proteine e dal gusto che assomiglia ad un mix di fagioli e ceci. La sua produzione è stata abbandonata per diverso tempo perché, vista la sua facile coltivazione e resistenza alla siccità, era uno dei legumi più utilizzati nelle tavole povere dei contadini. Il suo ricordo associato alla povertà l'ha reso uno dei legumi più bistrattati e abbandonati della cucina italiana che ne sta riscoprendo il consumo e le proprietà nutritive.

Le cicerchie come gli altri legumi contengono vitamine del gruppo B, proteine sali minerali, fibre e polifenoli. Sono fonte di calcio e fosforo. 100 gr di prodotto apportano 315 calorie con un apporto proteico fino a 30/36 gr a fronte dei 19 gr dei più comuni ceci.

I consigli del cuoco: In tavola si portano come ingrediente di zuppe e piatti unici tradizionali della cucina mediterranea, o semplicemente lessate e condite con un filo d'olio EVO.